Nella seduta del 12 dicembre, il Consiglio comunale di Perugia ha approvato con 25 voti a favore e un astenuto la proposta di modifiche allo statuto della Scuola umbra di Amministrazione Pubblica.
Le modifiche proposte allo statuto del Consorzio Scuola umbra di Amministrazione pubblica, di cui il Comune di Perugia è socio con quota di partecipazione al capitale sociale pari al 15%, sono state illustrate in aula dall’assessore alle partecipate, Cristina Bertinelli. Esse rispondono a una esigenza di adeguamento emersa soprattutto in relazione alla figura dell’amministratore unico.
L’art. 9 (L’amministratore), comma 1, viene modificato come segue: “L’amministratore è nominato per un periodo di tempo non superiore a cinque anni rinnovabile una sola volta per un periodo di tempo non superiore a cinque anni”.
Questo il nuovo comma 4: “L’incarico è a tempo pieno ed è incompatibile con cariche pubbliche elettive e con lo svolgimento di attività lavorativa dipendente”.
Il comma 6 è così riscritto: “Il trattamento economico dell’Amministratore unico è proposto dalla Giunta regionale all’Assemblea consortile ai sensi dell’articolo 8, comma 6 della legge regionale n. 24/2008, a valere sugli stanziamenti di bilancio della Scuola, nel rispetto delle normative vigenti, e prevede anche una parte variabile commisurata ai risultati nella misura massima del 20% del trattamento base”.
Nell’art. 12 (Il revisore dei conti), comma 3, si sostituisce il riferimento ai componenti il consiglio di amministrazione (organo non esistente) e si richiama, invece, la figura dell’amministratore unico. Nel comma 4, infine, si parla di “compenso” anziché di “indennità”.