La IV commissione consiliare Cultura, nella seduta di martedì 10 maggio, ha trattato l’odg presentato da una consigliera di maggioranza su: “Carta comunale amico a 4 zampe”.
Il Comune di Perugia – riporta l’atto – ha un canile pubblico comprensoriale che si compone di una sezione sanitaria ed una sezione rifugio. Le due strutture svolgono importanti funzioni per la salute, il benessere e l’adozione degli animali. Inoltre, nel territorio comunale operano molte associazioni e volontari che ogni giorno si occupano degli amici a 4 zampe con grande impegno e passione.
Nonostante la cura degli animali assicurata nelle strutture pubbliche, essi hanno bisogno di trovare una famiglia disposta ad accoglierli e a seguirli per tutta la vita. Spesso, però, ad ostacolare l’adozione sono le condizioni economiche delle famiglie che, a causa della pandemia e delle conseguenze economiche del conflitto bellico, purtroppo, si sono aggravate.
Alcuni comuni si sono attivati per venire incontro a tali esigenze con l’introduzione di apposite “Card” per favorire l’adozione degli amici a quattro zampe ospitati nei canili, con agevolazioni economiche per servizi assicurativi, assistenza veterinaria e alimentazione nei negozi convenzionati.
Tale iniziativa mira a contrastare il randagismo, a tutelare il benessere degli animali attraverso adozioni consapevoli e alla creazione di una rete di solidarietà a vantaggio di chi adotta amici a quattro zampe dai canili convenzionati che può diventare una risorsa sociale, a costo zero per l’amministrazione comunale, con la collaborazione di professionisti, imprese e cittadini.
Una ulteriore misura – suggerisce l’odg – può essere quella di prevedere sconti e agevolazioni anche per coloro che già vivono con un amico a quattro zampe, ma che versano in appurate condizioni economiche critiche.
Fatte tali premesse, l’istante intende quindi impegnare il sindaco e la giunta a valutare la creazione di una Carta comunale per gli animali che preveda sconti e agevolazioni per servizi assicurativi, assistenza veterinaria e alimentazione – con l’ausilio volontario di associazioni, veterinari e imprese del settore, nel rispetto delle norme in materia -, al fine di incentivare le adozioni presso il canile del Comune di Perugia e per aiutare coloro che già vivono con un animale domestico, ma si trovano in appurate condizioni economiche critiche, anche per scongiurare il pericolo dell’abbandono.
I consiglieri intervenuti, sia di maggioranza che di opposizione, hanno condiviso unanimemente l’odg, trattandosi di un tema molto sentito dai cittadini. Il fenomeno del randagismo, infatti, è diffuso nelle città ed occorre quindi adoperarsi in ogni modo possibile per favorire le adozioni, anche con misure di supporto nei confronti dei cittadini, spesso costretti a rinunciare alla compagnia di animali a causa delle ristrettezze economiche. Nel corso della seduta è stato altresì proposto di procedere ad un sopralluogo della IV commissione presso il canile comunale al fine di prendere visione dello stato dei luoghi, onde avere un quadro utile per assumere iniziative volte alla valorizzazione della struttura.
Dopo il dibattito la commissione ha deciso di rinviare l’argomento ad una prossima riunione per effettuare alcune audizioni: dell’assessore comunale competente, dei rappresentanti di Enpa, del canile comunale, dello sportello a 4 zampe della provincia di Perugia, della Lav (lega anti vivisezione) e dei medici-veterinari.