La II commissione Bilancio, presieduta da Alessio Fioroni, nella seduta dell’8 giugno ha approvato con 9 voti a favore, 4 contrari ed un astenuto la preconsiliare n. 3955 del 17/05/2023 avente ad oggetto: Variazione al bilancio di previsione 2023-2025, ai sensi dell’art. 175, comma 2, del d.lgs. n. 267/2000, (applicazione avanzo vincolato, accantonato e destinato del rendiconto 2022, ai sensi dell’art. 187 del d.lgs. n. 267/2000), variazione del documento unico di programmazione 2023-2025, del programma triennale dei lavori pubblici 2023-2025.
In sede di illustrazione, lo scorso 14 maggio, era stato spiegato dall’assessore Cristina Bertinelli e dal dirigente Stefano Baldoni, che l’applicazione dell’avanzo vincolato, accantonato e destinato del rendiconto 2022 riguarda un importo complessivo di 1,6 milioni, di cui € 695.843,10 per la parte corrente ed € 906.521,46 per la parte capitale, derivante da diverse partite.
Con questo atto, inoltre, l’Amministrazione procede alla variazione del Documento unico di programmazione (D.U.P.) 2023- 2025 (S.O.), al programma triennale dei lavori pubblici 2023-2025 ed al relativo elenco annuale 2023, in ragione delle maggiori somme riconosciute nel fondo opere indifferibili.
Si evidenzia che la variazione complessiva operata con questa pratica ammonta a 4,1 milioni in parte entrata e parte spesa. Nella parte entrata c’è un’applicazione di avanzo di amministrazione per 1,6 milioni (circa 2mila euro avanzo accantonato, avanzo vincolato per 958mila euro e quota dell’avanzo destinato a investimenti di circa 600mila euro) e variazioni di altre entrate per 2,5 milioni (prevalentemente maggiori contributi per investimenti).
Nelle somme di cui all’avanzo vincolato è ricompreso di procedere al diverso utilizzo delle somme residue non erogate di due mutui contratti con la Cassa Depositi e Prestiti Spa: 1) mutuo per l’intervento “Centro per l’infanzia Pian della Genna. Interventi di risanamento conservativo, miglioramento sismico e adeguamento normativo”, da destinare al finanziamento del “Centro infanzia Pian della Genna – interventi di efficientamento energetico per un importo di € 124.089,56; -2) mutuo per l’intervento “Ex convento di S. Maria della Misericordia – Lavori di ristrutturazione ad uffici comunali”, da destinare al finanziamento del “Ex convento di S. Maria della Misericordia – Lavori di ristrutturazione ad uffici comunali e aggiornamento logistica uffici comunali medio termine”, per un importo di € 60.626,10.
Ci sono poi nell’avanzo vincolato importi che sono connessi al settore del sociale: fondo non autosufficienza, centri diurni, contributo fondo nazionale Dopo di noi, sostegno caregivers, ecc.
Per ciò che concerne l’avanzo destinato si tratta di quote relative ad investimenti, tra cui: marciapiedi (118mila euro), scalette di via Grecchi (20mila), manutenzione impianti fotovoltaici (10mila), aree verdi (105mila euro), manutenzione palestra ripa (60mila euro), ed altri piccoli interventi legati soprattutto al caro materiali.
Nella delibera vi sono anche incrementi di contributi per investimenti sempre legati al caro-materiali (fondo statale opere indifferibili) per alcune opere come Pinqua, per un totale di 2,5 milioni.
**
Due gli emendamenti presentati, entrambi approvati con 8 voti a favore e 5 astenuti:
Il primo, a firma del sindaco, prevede di inserire nuovi capitoli in entrata ed uscita per l’utilizzo dei contributi a valere sul fondo opere indifferibili come cofinanziamento di opere finanziate dal pnrr relative all’edilizia scolastica. Si tratta di nuova scuola San Martino in Campo (614mila euro), della nuova mensa del plesso di Colle Umberto (67mila euro), della nuova mensa a Casa del Diavolo (68mila euro), dell’intervento Pinqua sulla scuola Mazzini a Ponte San Giovanni (242mila euro).
Il secondo, sempre del sindaco, prevede l’istituzione di nuovi capitoli in entrata ed uscita per l’utilizzo dei contributi a valere sul fondo opere indifferibili come cofinanziamento di opere finanziate dal pnrr relative al rafforzamento della mobilità ciclabile: realizzazione delle ciclovie urbane di ricollegamento tra l’area industriale si Sant’Andrea delle Fratte e San Sisto, potenziamento della ciclabilità di Pian di Massiano e ricognizione zona Fontivegge e porta Conca. La variazione è di 395 mila euro (120mila 2023 e 2024 ciascuno, 155mila per il 2025).