La II commissione consiliare permanente “Bilancio” ha trattato nel corso della seduta del 7 settembre tre atti.
E’ stata approvata a maggioranza (con un solo voto di astensione) la Preconsiliare n. 5642 del 30.08.2022: Ratifica variazione urgente al bilancio di previsione 2022-2024, ai sensi dell’art. 175, comma 4, del d.lgs. n. 267/2000, adottata dalla Giunta comunale con deliberazione n. 284 del 28/07/2022.
Con questo atto, in sostanza, è stata ratificata la variazione al bilancio di previsione 2022-2024, adottata in via d’urgenza dalla Giunta comunale con delibera 284 del 28 luglio 2022 al fine di adeguare gli stanziamenti di bilancio necessari per il sostenimento delle spese per le consultazioni elettorali indette per il prossimo 25 settembre 2022 con D.P.R. n. 97 del 21/07/2022, in considerazione dell’esigenza degli uffici comunali di avviare immediatamente le necessarie attività, tenuto conto in particolare delle scadenze fissate dalla legge elettorale.
Successivamente è stata illustrata la preconsiliare n. 4970 del 27/07/2022: approvazione dello stato di attuazione dei programmi relativi al Documento unico di programmazione (Dup) alla data del 30/06/2022 – approvazione del Dup – Periodo relativo al mandato amministrativo (Sezione strategica) – periodo 2023-2025 (Sezione operativa).
È stata quindi esaminata la proposta della giunta al Consiglio di approvare il Dup riferito, per la sezione strategica, al mandato amministrativo 2019-2024 e, per la sezione operativa, al triennio 2023-2025. Nel Dup sono altresì contenuti il programma biennale degli acquisti dei beni e servizi 2023-2024 e il piano delle alienazioni e valorizzazioni degli immobili riferito al triennio 2023-2025. Verranno invece adottati successivamente, in base alle normative vigenti, il piano triennale del fabbisogno del personale 2023-2025 (da inserire nel futuro Piano organizzativo di attività e organizzazione) e il programma triennale dei lavori pubblici per lo stesso triennio. Nel Dup sono comunque inseriti alcuni investimenti e opere pubbliche, con le relative fonti di finanziamento, che l’Amministrazione intende realizzare nel triennio.
Contestualmente si propone al Consiglio di approvare lo stato di attuazione al 30 giugno 2022 dei programmi contenuti nel Dup 2022-2024 (l’elaborazione del nuovo Dup, infatti, secondo le normative vigenti, presuppone una verifica dello stato di attuazione).
Infine è stato approvato con 8 voti a favore (maggioranza) e 3 contrari (opposizione) l’ordine del giorno presentato da un consigliere di maggioranza: Effettiva dotazione per la polizia locale dell’arma a impulsi elettrici modello “Taser X2”.
Partendo dai dati a livello nazionale e locale riguardanti la criminalità e la microcriminalità, gli istanti nell’atto sostengono la necessità di procedere ad un sempre più costante controllo del territorio grazie all’apporto di tutte le forze dell’ordine e della polizia locale.
E’ tuttavia evidente che con l’aumento dei pattugliamenti salgano i rischi di subire aggressione da parte degli agenti di pubblica sicurezza. Ciò è accaduto anche ai rappresentanti della polizia locale di Perugia.
Per tali ragioni, sostengono i proponenti, occorre dotare la polizia locale di strumenti e armi idonei alla propria protezione e, in particolare, il cosiddetto “Taser” o arma a impulsi elettrici, che ha lo scopo di immobilizzare eventuali aggressori.
In relazione a tale strumento il ministero dell’Interno ne ha deliberato l’utilizzo da parte della polizia di Stato a far data dal 14 marzo 2022; secondo i relatori i risultati che ne sono conseguiti dimostrano la bontà della soluzione adottata.
Facendo seguito all’approvazione da parte del Consiglio comunale della mozione sull’utilizzo del taser, delle modifiche apportate al regolamento del Corpo di polizia locale e alle linee generali adottate dalla conferenza unificata Stato-Regioni-Città, con l’odg i consiglieri chiedono di impegnare l’amministrazione:
-a produrre quanto prima tutti gli atti indicati dalla conferenza che consentano di giungere alla dotazione del taser in favore della polizia locale (protocollo d’intesa con Asl, formazione di due agenti, avvio fase di sperimentazione);
-a favorire e sostenere una rapida conclusione dell’iter relativo alla riforma della polizia locale che contenga le giuste garanzie di tutela dei diritti appartenenti al Corpo, in particolare equiparandoli a quelli dei colleghi delle altre forze dell’ordine.