La III Commissione consiliare Urbanistica ha ripreso l’esame dell’ordine del giorno presentato dal consigliere Zuccherini relativo al nuovo tracciato stradale di collegamento con il Bus Terminal di San Marco, con richiesta di informazioni alla Giunta Comunale e di impegno dei possibili risparmi sulla scuola primaria “Rodari” di San Marco, che è stato approvato all’unanimità dopo che il proponente ha accolto le modifiche all’impegno suggerite dal consigliere Puletti e dalla consigliera Borghesi.
Alla seduta hanno partecipato anche il Vice Sindaco Tuteri, la dirigente Monia Benincasa, la Dirigente scolastica della scuola Rodari Bertellini, insieme all’insegnante Orietta Frustini. La loro presenza, in particolare quella degli assessori e dell’ing. Benincasa, era stata richiesta nel corso della precedente riunione del 29 aprile scorso per i dovuti approfondimenti.
“Nell’area di San Marco – ha ricordato Zuccherini – sorge il Terminal bus realizzato dal Comune di Perugia tra il 2013 e 2014. Tale snodo fu costruito per far fronte principalmente alla modifica dei tracciati del trasporto pubblico locale e per risolvere alcuni problemi di viabilità in quella zona. Il Progetto del Comune prevedeva, oltre alla costruzione della rotatoria, del terminal bus e del parcheggio vicino alla scuola, anche la costruzione di una bretella stradale che collegasse il nuovo terminal bus con la palestra, saltando il vecchio tracciato della strada, composto da una pericolosa curva cieca”.
Il nuovo progetto, presentato durante due assemblee pubbliche nel 2015 e nel 2017, prevedeva, oltre alla costruzione della strada, la realizzazione e sistemazione di tutta l’area verde. Non solo, grazie alla volumetria disponibile, veniva ipotizzata anche la costruzione di un nuovo immobile che, tra le altre cose (attività commerciali), poteva essere utilizzato dalle realtà associative del territorio.
Questa seconda parte del progetto è stata abbandonata, perché ritenuta troppo costosa e non fa parte del nuovo progetto, deliberato dalla Giunta comunale.
“La scuola primaria “Rodari” di San Marco – ha proseguito Zuccherini – sorge nei pressi del terminal bus. Nel primo progetto erano previsti degli interventi anche sulla scuola essendo una delle più vecchie della città. Purtroppo la stessa, a causa della poca manutenzione ricevuta nel tempo e della longevità dell’edificio, necessita oggi di numerosi interventi. L’Amministrazione ha sprecato alcune occasioni per presentare progetti di ristrutturazione dell’immobile, non valutando come prioritaria la ristrutturazione del plesso di San Marco per i bandi regionali usciti nel 2015 e 2018. Oggi invece si presenta questa opportunità – ha conclude- di poter intervenire investendo i possibili risparmi dei lavori per la realizzazione della bretella, per ristrutturare parte della scuola.
Per questo nel dispositivo dell’odg si chiede di impegnare ufficialmente l’Amministrazione ad investire questi possibili fondi, per realizzare questa opera di riqualificazione. In epoca di ristrettezze economiche l’individuazione delle priorità diventano di vitale importanza per la sopravvivenza dei territori. Per noi la riqualificazione della scuola “Rodari” di San Marco è la priorità rispetto a quel territorio”.
Nella seduta del 29 aprile era stata, quindi, richiesta la presenza del vice Sindaco Tuteri e della dirigente Benincasa, che oggi hanno confermato la necessità di interventi di riqualificazione della scuola. Entrambi hanno, tuttavia, precisato che il progetto già presentato per il finanziamento regionale non ha avuto esito positivo, a causa del basso numero di alunni della scuola stessa, ma che l’amministrazione è pronta a presentarlo ancora per accedere a nuove forme di finanziamento. Rispetto all’utilizzo delle possibili economie di altri appalti nell’area, sia Tuteri che Benincasa hanno ribadito che non è possibile prendere al momento impegni in tal senso, non avendo certezza né se ci saranno tali economie né a quanto potrebbero ammontare. Sarà necessario, per questo, attendere la fine dei lavori.
Benincasa ha peraltro aggiunto che il comune ha ottenuto un finanziamento per la messa a norma antincendio della scuola è ha pronto il progetto esecutivo per il rinforzo del muro a monte della scuola, per il quale però, al momento, non ci sono fondi stanziati.
Preoccupate per la mancanza di fondi, che di fatto rende impossibili interventi che sarebbero urgenti, si sono dette sia la dirigente scolastica Bertellini, che la maestra Frustini, per le quali bloccare i lavori di cui la scuola ha bisogno significa candidarla a un declino ulteriore, dal momento che i numeri già esigui saranno così destinati a diminuire ancora. Da loro l’invito all’amministrazione a voler comunque confermare che l’amministrazione ha a cuore la scuola Rodari, impegnandosi nell’immediato compatibilmente con quello che si può fare.
Sulla base degli interventi il consigliere Puletti ha presentato un emendamento prevedendo la possibilità di interventi per i lavori più urgenti e demandando poi a futuri bandi di finanziamento il resto dei lavori necessari a un utilizzo sicuro e funzionale della scuola.
La consigliera Borghesi, dal canto suo, ha suggerito di inserire nell’impegno la verifica della fattibilità di utilizzo del Fondo interventi di somma urgenza del bilancio comunale per finanziare i lavori di messa in sicurezza del muro esterno all’edificio.
Entrambi gli emendamenti sono stati accolti e l’ordine del giorno così modificato è stato approvato con il voto favorevole dei 10 consiglieri presenti.