Il Consiglio comunale ha approvato all’unanimità la delibera inerente il progetto definitivo per la realizzazione del nuovo edificio scolastico provinciale in località Centova, in modifica al PRG, con particolare riferimento all’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio.
In particolare, come ha ricordato la presidente della III Commissione Casaioli, l’assemblea ha preso atto dell’avvenuta approvazione da parte della Provincia di Perugia del progetto definitivo dell’intervento per la realizzazione del nuovo edificio scolastico per l’Istituto di Istruzione Secondaria Superiore nell’area di Centova, effettuata anche ai fini e per gli effetti della dichiarazione di pubblica utilità urgenza ed indifferibilità dell’opera stessa; della non necessità espressa dalla Regione dell’Umbria rispetto alla sottoposizione a VAS della relativa modifica al PRG, nonché dei diversi pareri favorevoli sul progetto stesso.
La consigliera Pd Borghesi, annunciando il voto favorevole alla pratica, ha tenuto a sottolineare il ritardo con cui si è arrivati alla sua approvazione. “Ho seguito da vicino questa nuova opera -ha spiegato Borghesi- e ho rilevato qualche incertezza da parte dell’amministrazione comunale, mentre la Provincia ha avuto da subito le idee chiare nell’individuare quest’area per il progetto.” Riserve sono state espresse dalla consigliera anche rispetto all’ipotizzato progetto ai Rimbocchi. “Vi è la necessità -ha ribadito- di avere una visione complessiva della città e la capacità di lavorare in maniera sinergica con le altre istituzioni per il bene della città. L’atto in oggetto è particolarmente importante perchè si dà alla città la possibilità di avere un nuovo istituto scolastico moderno e innovativo.”
Dello stesso avviso anche il collega di partito Zuccherini. “Sicuramente si è perso del tempo, -ha ripetuto, ribadendo che la scuola ai Rimbocchi sarebbe stato un errore- Era evidente che la zona non era vocata per ospitare un nuovo istituto scolastico e che la sua realizzazione senza un adeguamento dell’area sotto diversi aspetti sarebbe stato un problema. Altrettanto evidente era che la zona del Capitini fosse un contesto più idoneo.” Il consigliere ha, quindi, ricordato il ruolo attento e determinate delle associazioni del quartiere e ha sollecitato nuovamente l’amministrazione a ripensare quella zona di Perugia con un progetto di qualificazione adeguato. Ha, infine ricordato che, a questo proposito lui stesso ha presentato un ordine del giorno già da diverso tempo.
Soddisfatta, invece, dell’azione dell’amministrazione comunale si è detta la consigliera Casaioli, per la quale il tempo impiegato è stato utilizzato per una attenta valutazione della collocazione della scuola stessa. “La concentrazione di scuole in una stessa area -ha spiegato- non sempre è positiva; potrebbe presentare delle criticità, per esempio sulla viabilità, per cui è necessario considerare tutti gli aspetti. Apprezzo, peraltro -ha aggiunto- il fatto che l’amministrazione abbia dimostrato attenzione alle esigenze dei cittadini.”
Anche l’assessore all’Urbanistica Scoccia è intervenuta a ribadire quanto già detto anche in commissione, ovvero che il progetto è la risposta al crescente bisogno di spazi idonei per le scuole, per cui è necessario procedere speditamente, ma che esso è importante anche perché permette al Comune di entrare in possesso dell’edificio scolastico in cui ha sede la scuole dell’Infanzia il Tiglio. “Questo ci consentirà non solo di portare avanti progetti di riqualificazione della struttura stessa, -ha precisato l’assessore- ma anche di accedere a finanziamenti adeguati.”
Al termine, l’atto è stato approvato all’unanimità dai consiglieri.