L’assise ha approvato all’unanimità, l’Ordine del giorno presentato dalle consigliere Francesca Renda del gruppo consiliare Blu, Francesca Tizi, Maria Cristina Morbello del gruppo consiliare Movimento 5 Stelle su: “Contrasto alla violenza sulle donne”.
Con questo atto, che riunisce due precedenti odg sul tema proposti rispettivamente da Renda e dal M5S, si impegna l’amministrazione a promuovere campagne di sensibilizzazione sul tema del contrasto alla violenza contro le donne attraverso il coinvolgimento dell’Umbria Film Commission, in seno alla quale potrà proporsi una sezione dedicata al tema della violenza di genere che contribuisca ad affermare un modello di donna indipendente, evoluta, attiva, motore imprescindibile per lo sviluppo della società. Altro impegno riguarda la promozione della campagna di sensibilizzazione Le panchine rosse. A tal proposito si chiede l’impegno a dipingere, anche con il coinvolgimento nel progetto di giovani, studenti, associazioni e gruppi politici, nei parchi cittadini, a cominciare da quelli di maggiore frequentazione, una delle panchine già esistenti con il colore rosso, nonché ad istallare, in alcuni punti di passaggio pedonale, panchine di colore rosso per mantenere un faro acceso sul drammatico problema della violenza sulle donne e per non dimenticarne le vittime.Infine, si propone di diffondere, anche in ambito scolastico, una corretta educazione sul tema, favorendo iniziative nelle quali i medesimi istituti scolastici diventino destinatari e soggetti attivi nella diffusione di messaggi positivi nel contrastare il fenomeno della violenza di genere.
“Un decisivo aiuto alla sensibilizzazione su questa importante e fondamentale battaglia sociale può essere fornito da tutto il mondo dell’audiovisivo –ha sostenuto la capogruppo Renda- che, in tutte le sue forme, corti, spot, video musicali, film, rappresenta un importante strumento per combattere questo fenomeno perché capace di influenzare le abitudini promuovendo corretti comportamenti. Un nuovo cinema delle donne può essere sicuramente strumento di contrasto alla violenza di genere, destrutturando rappresentazioni sbagliate e promuovendo modelli femminili complessi, realistici, indipendenti, creativi e autorevoli –ha ribadito- Per questo è opportuno favorire e stimolare iniziative al riguardo da parte dei lavoratori del cinema del nostro territorio regionale e delle produzioni cinematografiche e televisive in esso presenti, affinchè si adoperino per realizzare corti, spot, video musicali, film per sensibilizzare maggiormente la popolazione nei confronti di questo fenomeno e contribuire in tale modo a debellare questa piaga. L’Umbria Film Commission che ha, tra gli altri, l’importante compito di promuovere nella nostra regione modelli di comportamento sociale sani e virtuosi –ha concluso- può e deve recitare un ruolo decisivo nel favorire e coordinare le azioni che nel campo dell’audiovisivo dovranno essere poste in essere per contrastare il fenomeno della violenza sulle donne.”
Dal canto suo anche la capogruppo M5S Tizi ha sottolineato quanto sia importante e sentito il tema della violenza sulle donne. “Oggi –ha evidenziato- presentiamo un nuovo odg congiunto, che nasce da due atti che, se partono da presupposti apparentemente diversi, sono entrambi fortemente legati dalla necessità di un sensibilizzazione più ampia, con messaggi immediati, che arrivino e siano percepiti da tutti, come appunto sono i prodotti audiovisivi e la campagna Panchine rosse, nata nel 2014 come evoluzione dell’iniziativa nazionale “scarpe rosse” anche questa finalizzata alla sensibilizzazione contro la violenza di genere.”
Già in tante città italiane del nord come del sud sono state dipinte di rosso panchine in luoghi cittadini di incontro in quanto Le panchine rosse è ormai divenuto, ad un tempo, simbolo della non violenza e monumento civile. Le panchine rosse contro la violenza sulle donne” sono un simbolo di non violenza, un momento di riflessione importante per ricordare tutte le donne che hanno perso la vita o che hanno subito violenza. Si tratta di un modo per portare i giovani e i non giovani a riflettere sul rispetto di chi ci sta accanto e sui cambiamenti culturali necessari per sconfiggere la violenza di genere.”
La capogruppo Pd Sarah Bistocchi ha preannunciato un voto a favore da parte del centro-sinistra sull’odg perché tratta un tema drammaticamente attuale come confermano i dati.
Purtroppo si tratta di un problema non episodico, ma strutturale per risolvere il quale bisogna puntare su una effettiva parità di genere che deve essere culturale, sociale ed economica. Infine Bistocchi ha chiesto di mettere i centri antiviolenza in grado di funzionare, allocando risorse economiche adeguate.
L’assessore Edi Cicchi ha riferito che sono diverse le azioni che, come assessorato, sono state messe in campo sul tema, a partire dalla sensibilizzazione assicurata attraverso alcuni filmati realizzati da ragazzi con cui il Comune sta collaborando da tempo. Inoltre è in fase di attivazione un concorso riservato alle associazioni assegnatarie delle aree verdi al fine di premiare quelle che dipingeranno in maniera più artistica le panchine.
In relazione alla proposta contenuta in alcuni odg sugli scontrini delle farmacie, Cicchi ha riferito che tali azioni sono già state realizzate grazie ad un progetto messo in campo da Comune di Perugia ed Anci insieme agli organismi rappresentativi delle farmacie.
Prosegue, poi, l’attività istituzionale in favore delle donne vittime di violenza; è vero che ci sono state alcune criticità in merito ai centri antiviolenza, ma queste sono in fase di superamento: si sta andando, infatti, verso una gestione dei servizi più strutturata anche grazie all’adozione del regolamento regionale.