Il Consiglio ha approvato con 17 voti a favore e 10 contrari la preconsiliare n. 4035 del 15.06.2022: variazione al bilancio di previsione 2022-2024, ai sensi dell’art. 175, comma 2, del d.lgs. 267/2000, (applicazione avanzo vincolato, accantonato e destinato rendiconto 2021 ai sensi dell’art. 187 del d.lgs. 267/2000), variazione del documento unico di programmazione (d.u.p.) 2022- 2024, del programma triennale dei lavori pubblici 2022-2024 e del programma biennale di acquisto di beni e servizi 2022-2024.
Con l’atto in oggetto si è provveduto alla variazione del documento unico di programmazione (D.U.P.) 2022-2024 (S.O.), del programma triennale dei lavori pubblici 2022-2024 e del relativo elenco annuale 2022, nonché del programma biennale per l’acquisto di beni e servizi 2022-2023. Nel contempo con la manovra si procede all’applicazione al bilancio di previsione 2022-2024, ai sensi dell’art. 187 del D.Lgs 267/2000, delle quote vincolate e destinate del risultato di amministrazione 2021, per l’importo complessivo di € 2.450.116,81, di cui € 501.898,64 per la parte corrente ed € 1.948.218,17 per la parte capitale.
In conseguenza di ciò si procede altresì ad approvare la variazione al bilancio di previsione 2022/2024 in termini di competenza e di cassa.
Per ciò che concerne le variazioni al programma triennale delle opere pubbliche, esse hanno riguardato: 470mila euro per il percorso ciclopedonale a Ponte Felcino in zona industriale; 231mila euro per l’adeguamento della pavimentazione di corso Bersaglieri, 100mila euro per la realizzazione del marciapiede in strada Tiberina nord nelle frazioni di Resina e Solfagnano. Vi sono poi due opere per le quali si presenteranno progetti volti ad ottenere finanziamenti nel bando “rigenerazione urbana”. Si tratta di 4,5 milioni per l’area pubblica di Pretola e 5,5 milioni per la riqualificazione e riattivazione a carattere polifunzionale del Turreno.
Altre opere sono: partecipazione al bando Gal per la valorizzazione di Monte Petriolo (350mila euro), completamento dell’urbanizzazione del comparto di Monteluce con i 788mila euro ottenuti dall’escussione della fideiussione del fondo.
Il consigliere PD Francesco Zuccherini ha sollevato alcune criticità sul metodo che viene seguito per redigere questo tipo di pratiche di variazione del bilancio, in quanto infarcite di progetti riesumati dal passato che poi, puntualmente, non vengono attuati in concreto.
Si tratta di un problema che denota lo stato di salute preoccupante dell’Amministrazione che stenta a raggiungere risultati nonostante i crescenti fondi nazionali ed europei destinati agli enti locali. In Umbria, secondo Zuccherini, si riscontra inoltre un certo ritardo da parte della regione nel dare attuazione alla programmazione europea dei fondi strutturali, ossia Fse e fondo dello sviluppo. Tornando al Comune di Perugia, il consigliere segnala che vi sono progetti che vengono presentati innumerevoli volte ma che, dopo 7-8 anni, non fanno registrare alcun avvio dei lavori: si tratta di una forma di immobilismo che non è più accettabile.
Quanto, infine, al piano strade Zuccherini segnala che, pur essendo stato presentato il programma del 2022, permangono ancora molti lavori relativi al 2021 da completare.
Secondo la consigliera Cristiana Casaioli (Progetto Perugia) le critiche mosse da Zuccherini suscitano perplessità: la pianificazione, secondo la rappresentante di maggioranza, è doverosa; se poi nel corso del tempo subentrano ulteriori occasioni di finanziamento, nulla osta a che i progetti vengano modificati ed arricchiti. “Ciò che vedo è che, dopo due anni di restrizioni, Perugia si è fatta trovare pronta per sfruttare al meglio tutte le occasioni possibili. Quanto al piano strade rilevo che quanto sta facendo l’Amministrazione, rispetto a prima del 2014, è davvero il massimo che si possa pianificare visto che nel solo 2022 sono state allocate per le manutenzioni stradali risorse per 5 milioni di euro, tutte a carico diretto dell’Ente”.