Omaggio a G.P. da Palestrina: il concerto il 30 maggio
Omaggio a G.P. da Palestrina: il concerto il 30 maggio
“La mia elezione all’interno della Commissione d’inchiesta antimafia del Comune di Perugia – sostiene Lorenzo Mazzanti – è per me motivo di profonda responsabilità e impegno. Affrontare il tema delle infiltrazioni mafiose nel nostro territorio non è solo un dovere istituzionale, ma una sfida fondamentale per la tutela della legalità e della sicurezza della nostra comunità.
La Commissione avrà il compito di fare piena luce sulla presenza e sulle dinamiche di infiltrazione delle organizzazioni criminali nel tessuto economico, sociale e amministrativo della città. Un lavoro che richiederà determinazione, competenza e assoluta indipendenza. Per questo, ritengo di grande valore il contributo dei membri esterni che affiancheranno i lavori della Commissione, figure di altissimo profilo che garantiranno autorevolezza e rigore nell’analisi del fenomeno mafioso a Perugia.
In particolare, avremo al nostro fianco Fausto Cardella, magistrato di grande esperienza, già Procuratore Generale della Repubblica a Perugia, con una lunga carriera nella lotta alla criminalità organizzata e nella gestione di inchieste complesse. Un punto di riferimento per chiunque creda nella giustizia e nella legalità.
Al suo fianco, Enrico Carloni, professore ordinario di Diritto Amministrativo presso l’Università degli Studi di Perugia, esperto in trasparenza, anticorruzione e prevenzione dei fenomeni di malaffare nella pubblica amministrazione. Il suo contributo sarà fondamentale per analizzare i meccanismi attraverso cui le organizzazioni criminali cercano di insinuarsi nelle istituzioni e nell’economia locale.
Con il loro supporto, quello dell’Avvocato Nannarone, con il massimo impegno da parte mia e dei colleghi, lavoreremo affinché questa Commissione non sia solo un organismo di analisi, ma anche un motore di proposte concrete per rafforzare gli strumenti di prevenzione e contrasto alla criminalità organizzata.
Perugia non è immune da questi fenomeni, e ignorarli sarebbe un errore imperdonabile. È nostro dovere fare tutto il possibile per proteggere la città e garantire che il suo sviluppo avvenga nel rispetto della legalità e della trasparenza.
Con questo spirito, mi metto al lavoro con determinazione, certo che solo attraverso un impegno collettivo e istituzionale potremo costruire un futuro più sicuro e giusto per tutti”.