L’avviso per l’affidamento è stato pubblicato qualche giorno fa in Gazzetta Ufficiale e la gara verrà affidata mediante una procedura aperta, con aggiudicazione secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo.
L’importo complessivo dell’appalto (lavori e progettazione definitiva ed esecutiva, incluso il coordinamento della sicurezza in fase di progettazione) ammonta ad € 74.251.320,13 al netto di Iva, oneri previdenziali e assistenziali.
Possono partecipare alla gara, in forma singola o associata, gli operatori economici di cui all’art. 45 del Codice e, limitatamente ai servizi attinenti all’architettura e all’ingegneria, gli operatori economici di cui all’art. 46 del Codice purché inpossesso dei requisiti di accesso prescritti nel disciplinare.
“Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del bando di affidamento – ha dichiarato il Sindaco Romizi – un nuovo passo in avanti è stato fatto verso il Bus Rapid Transit. Si tratta, infatti del primo bando che il Comune di Perugia pubblica a valere sui finanziamenti PNRR, dimostrando una grande professionalità e un importante lavoro di squadra tra uffici e dirigenti, vista la portata eccezionale del progetto, l’importo, la complessità delle procedure ed il quadro normativo di riferimento in continua evoluzione”. “La pubblicazione della gara, visti i tempi strettissimi dettati dal PNRR, è un grande traguardo per la nostra città e per il nostro ente.”
“L’innovativo sistema di trasporto elettrico – dichiara ancora il Sindaco – farà di Perugia una delle città capoluogo d’Italia più moderna e green, dotata di un nuovo concetto di mobilità caratterizzato da un basso livello di emissione ed elevata capacità di trasporto.”
La linea BRT è uno dei principali corridoi di mobilità urbana e suburbana, collocato su uno degli assi di penetrazione della viabilità storica che converge su Perugia provenendo da Città della Pieve e che servirà i principali quartieri del quadrante sud-ovest della città di Perugia, l’area produttiva di Sant’Andrea delle Fratte e il polo ospedaliero e universitario di Santa Maria della Misericordia, collegandoli alla stazione ferroviaria di Perugia Fontivegge e, tramite intermodalità con il minimetrò, al centro storico.