Ridare identità a un territorio dotato di uno straordinario patrimonio naturalistico, ambientale e paesaggistico e migliorarne l’accessibilità e l’attrattività dal punto di vista turistico e culturale. Sono gli obiettivi delle azioni previste nel progetto esecutivo volto a valorizzazione il borgo di Montepetriolo, approvato dalla giunta comunale nella seduta del 19 aprile su proposta dell’assessore ai lavori pubblici e all’ambiente, Otello Numerini. Un complesso di interventi da 350mila euro, di cui 280mila finanziati attraverso un avviso del Gal Media Valle del Tevere finalizzato a sostenere progetti di riqualificazione del patrimonio paesaggistico delle aree rurali e dei borghi di questa parte dell’Umbria, a valere su risorse del Psr 2014-2020, mentre i restanti 70mila sono cofinanziati dal Comune di Perugia.
Il progetto elaborato da Tecnostudio, verificato e validato dall’Area Governo del Territorio e Smart City del Comune, prevede anzitutto la rifunzionalizzazione dell’antico sentiero che da Montepetriolo porta a Castiglione della Valle, attraverso la “riscoperta” dell’omonima strada vicinale a uso pubblico. Attraverso una serie di opere, tra cui il miglioramento della pavimentazione e la regimazione delle acque meteoriche, si intende così dare vita a un itinerario tematico-escursionistico facilmente percorribile dalla popolazione e dai turisti.
Si punta poi alla riqualificazione del percorso adiacente alla cinta muraria, che sarà tra l’altro dotato di un nuovo impianto di illuminazione e di aree di sosta; alla realizzazione di un belvedere all’interno del borgo da cui ammirare il territorio perugino fino alla catena appenninica, intervenendo sull’area a ridosso della piazza principale e vicina alla chiesa di San Lorenzo; all’installazione, infine, di infrastrutture leggere (cartellonistica) per l’educazione ambientale e la fruizione turistica.
“Questo progetto – notano il sindaco Andrea Romizi e l’assessore Numerini – rientra nell’ambito di un più ampio programma d’interventi dell’amministrazione finalizzati a tutelare e valorizzare quei borghi cittadini che, con il loro straordinario patrimonio naturalistico, paesaggistico e ambientale, possono diventare poli di sviluppo per un turismo destagionalizzato ed ecosostenibile. L’attenzione non poteva non ricadere anche su Montepetriolo, paese dalle antiche origini visto che le prime notizie sul suo castello risalgono al XII secolo. Si sta quindi procedendo speditamente per giungere quanto prima all’affidamento dei lavori”.